Come i brand dicono di no alla violenza sulle donne

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, tenutasi il 25 novembre, i brand e le aziende hanno promosso iniziative e campagne per sensibilizzare sul tema.

Da Coop a Atm, le iniziative sono state innumerevoli. Vediamo insieme quelle più interessanti!

Il grido della Coop contro la violenza sulle donne

Per la Giornata della violenza delle donne, Coop ha lanciato la seconda edizione di “Il silenzio parla“. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere, realizzata con l‘associazione Differenza Donna.

L’iniziativa di Coop di quest’anno ha coinvolto la pasta. Sul pack total white spicca in rosa la parola “Basta”, il numero 1522 e un QRcode che rimanda ad un podcast composto da sei storie di violenza raccontate dal punto di vista maschile.

In questo modo, si dà voce anche agli uomini che sono state vittime e testimoni di violenze.

Pasta Coop contro la violenza sulle donne

I P-tag di Ikea contro la violenza sulle donne

Anche Ikea si unisce a Differenza Donna per creare una campagna di comunicazione per sensibilizzare sulla violenza sulle donne e sull’esistenza del numero 1522. 

La campagna si articola in un video di 37 secondi, in cui appare una stanza bianca. Appesi su diversi oggetti ci sono dei cartellini bianchi (P-tag) su cui appaiono scritte delle frasi di intimidazione, di svalutazione e isolamento sociale. 

I P-tag, che normalmente identificano i prodotti di Ikea, risuonano come campanelli d’allarme da riconoscere per chiedere aiuto.

Campagna Ikea contro la violenza delle donne

I cartelloni di Atm contro la violenza sulle donne

La nota società di trasporti Atm ha fatto affiggere nelle fermate metropolitane di Milano dei cartelloni per sensibilizzare l’uso del numero 1522. Il tutto corredato dallo slogan “Diamo alle donne i mezzi per combattere la violenza“. 

A Porta Romana qualcuno in maniera anonima l’ha cancellato a pennarello, sostituendolo con: “Diamo agli uomini la capacità di non essere violenti“. Questa correzione ha scaturito dubbi e riflessioni riguardo alla lotta contro la violenza di genere.

Dal canto loro, brand e aziende hanno iniziato a chiedersi quale sia l’approccio giusto da usare, tenendo conto che i brand co-partecipano alla percezione che uomini e donne hanno di loro stessi nella società.

La campagna di Atm contro la violenza sulle donne

Conosci campagne e iniziative sulla violenza sulle donne che non hai trovato in questo articolo? Diccelo nei commenti!

Partecipa alla discussione

Social

Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script"), tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load", loader, false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload", loader);}else{w.onload = loader;}})(window, document);
Cookie Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script"), tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load", loader, false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload", loader);}else{w.onload = loader;}})(window, document);

© – 2023 Claudio Losciale & Tiziano Atzori